Bucs, che tracollo nella città dei motori, coi Chiefs che tengono a zero Las Vegas
- Paolo Ulisse

- 21 ott
- Tempo di lettura: 5 min
Sono i Giants di Dart la delusione di Week 7, sprecano un vantaggio nell’ultimo periodo e regalano la vittoria ai Broncos per un extra point mancato. Intanto in sordina i 49ers, trascinati da una difesa giovanissima e inesperta, ma sfrontata, fanno loro il prime time della domenica.
È già tempo di tirare le somme per questa Week 7 che si è appena conclusa, in cui gli appassionati hanno assistito a una carrellata di partite che hanno scosso le classifiche e messo in luce il carattere indomito di diverse franchigie. Tra finali al cardiopalma, prestazioni dominanti e sorprese significative, la corsa ai playoff si fa sempre più avvincente.
L’arte della rimonta: l’adrenalina del quarto quarto

Il titolo di Partita della settimana spetta di diritto allo scontro tra i Denver Broncos e i New York Giants. Quella che sembrava una sconfitta, ormai quasi certa per Denver, si è trasformata in un’epica dimostrazione di resilienza. Sotto di diversi possessi nell'ultimo quarto, i Broncos hanno acceso la miccia, orchestrando un assalto offensivo culminato in un drammatico field goal della vittoria, allo scadere. Un errore cruciale dei Giants su un extra point, mancato in precedenza, è stato il conto presentato dal destino a New York.
Anche i Packers hanno dovuto scavare a fondo per assicurarsi il successo contro gli Arizona Cardinals. In una partita combattuta fino all'ultimo respiro, la cavalleria pesante di Green Bay, guidata da un Josh Jacobs decisivo coi suoi due touchdown, che trova anche il varco giusto per un touchdown nel finale, sigillando una vittoria di capitale importanza per il loro posizionamento in NFC North.
Superiorità evidente e rivalità infuocate

Sul fronte del dominio assoluto, i Chiefs hanno lanciato un monito al resto della lega, demolendo i rivali Las Vegas Raiders con uno shutout perentorio, il primo in carriera in regular season per Andy Reid come allenatore. Una difesa asfissiante e un attacco efficiente hanno confermato la gerarchia nell'AFC West.
La tradizione non è stata tradita nemmeno nel Thursday Night Football, dove la rivalità tra Cincinnati Bengals e Pittsburgh Steelers ha prodotto una sfida ad alto coefficiente di spettacolarità e big play. I Bengals hanno avuto la meglio in una partita offensiva serrata, riaccendendo le speranze per la loro stagione.
Vittorie di posizionamento e lampi europei
Week 7 ha riproposto anche un appuntamento fisso ormai amato: con la partita internazionale a Londra. I Los Angeles Rams hanno messo in scena una prestazione maiuscola, contro i Jacksonville Jaguars, dimostrando una notevole profondità in attacco e solidità difensiva in un match importante per il morale e per il loro record.
Altrettanto significative le vittorie di franchigie che puntano in alto: gli Eagles hanno superato i Vikings in un match difficile, mentre i Dallas Cowboys hanno consolidato la loro posizione nella NFC East, con un successo rotondo sui Commanders.
Epilogo di un week end: il Sunday night football di trincea

In un acceso e atteso scontro si affrontano i 49ers, desiderosi di mantenere e possibilmente incrementare il loro fantastico record di 4-2 e i Falcons di Raheem Morris, reduci dalla bella vittoria contro i Bills. Le premesse c’erano tutte e le squadre non han deluso, forse solo gli amanti delle partite ad alto coefficiente di punti.
È stata una partita molto tattica, soprattutto per le difese, ma quella più in forma è sembrata la rosso-oro di San Francisco. Nonostante Atlanta si presentasse all’evento come prima difesa della Lega.
Grazie a una prestazione stratosferica di un ritrovato CMC, al secolo Christian McCaffrey (129 yard corse, 72 ricevute e due touchdown per lui) i 49ers si portano sul 5-2, anche grazie a una penalty non fischiata sul touchdown finale, in cui il rookie Connor Colby, letteralmente trascina da dietro e solleva CMC per farlo esplodere in end zone e segnare la vittoria finale. Al netto della penalty non concessa però, in quel momento, la difesa dei 49ers era attentissima nelle coperture e stava veramente concedendo poco ad un’Atlanta apparsa affaticata, così l’attacco ha solo dovuto risolvere il passaggio finale per il successo, e godersi la prestazione di un Chase Lucas che da backup tira fuori il partitone. Shanahan, autore di un game plan vincente e Saleh con la sua giovanissima, inesperta, ma spumeggiante e tosta difesa, festeggiano così in casa, in prime time.
Lions alla difesa del Ford Field: come tenere i Bucs sotto la doppia cifra

Nel big match, attesissimo, fra la corazzata NFC dei Lions e i Buccaneers di un Baker Mayfiled (per gli amici Bakerone) in ascesa, in questa prima parte di stagione, i Lions dicono no all’andazzo e controllano con grinta gli ospiti. Grazie al solito ottimo running game, questa volta sostenuto e infiammato dai big play di Jahmyr Gibbs, più che da Montgomery e dalla o-line di Sewell e compagni, che ha aperto delle praterie. Grazie a una prestazione fenomenale della secondaria, rimaneggiatissima causa infortuni, ma altrettanto efficace per le singole prestazioni (di quelli che sarebbero i back up), come Rock Ya-Sin, Arthur Maulet e Whiteside, i Lions si permettono di dire no anche agli ultimi disperati assalti dei Bucs. Nei quali si infortuna anche Evans, appena ritrovato, con una frattura alla clavicola che potrebbe tenerlo fuori fino al 2026. Va tutto storto ai Bucs, bloccati su un impietoso 24-9 che però, va detto, sono stati limitati da una defensive line Lions che girava a mille e da una giornata meno brillante di Mayfield, costretto spesso a lanci forzati e fuori misura, che poi venivano anche neutralizzati dalle mani in secondaria di Detroit. Detroit si aggiudica così questo scontro caldissimo nella NFC di inizio stagione, forte del carisma trascinatore di Campbell che azzecca anche una challenge importante nelle fasi finali di partita.
Implicazioni per il campionato
Con queste sfide intense, Week 7 ha chiarito alcuni aspetti e confuso altri: alcune squadre che sembravano in crisi, come i Broncos e i Packers, hanno trovato la chiave per vincere, mentre la lotta nelle divisioni rimane più accesa che mai. Il Power Ranking settimanale viene rivoluzionato, e ogni partita da qui alla fine della stagione regolare sarà un vero e proprio scontro diretto per la post season. La NFL entra ora nella fase centrale, verso Novembre, dove la costanza e la capacità di vincere i finali di partita fanno la vera differenza.
Paolo Ulisse



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